Le schede audio esterne Thunderbolt sono considerate di fascia alta. In questa guida vedremo come funziona questa moderna e velocissima interfaccia e quali sono i migliori articoli attualmente in commercio con i relativi prezzi.
Le schede audio esterne Thunderbolt sono le più veloci
L’interfaccia Thunderbolt è stata creata da Apple in collaborazione con Intel nel 2011. La prima presentazione della tecnologia si è avuta nel 2010 da parte di Intel, che ha elaborato un minuscolo chip in grado di convertire segnali elettrici in segnali ottici.
L’uscita ufficiale dell’interfaccia c’è stata all’inizio del 2011 insieme ai nuovi MacBook Pro, in vendita direttamente con il nuovo connettore. La velocità di trasmissione delle prime interfacce Thunderbolt era di 10 gigabit al secondo in due direzioni, ovvero 20 gigabit al secondo complessivi.
Lo standard si è sviluppato nel corso degli anni ed attualmente è arrivato alla versione Thunderbolt 3, con una velocità di 100 gigabit al secondo.
Per raggiungere una larghezza di banda simile i cavi sono in fibra ottica ed hanno un connettore uguale al Mini DisplayPort. I protocolli di trasferimento sono combinati in un flusso di dati in grado di gestire ogni genere di periferica, comprese le schede audio esterne.
Semplificare le connessioni
L’idea è nata, ed è stata in seguito sviluppata, per semplificare la quantità di connettori presenti sui dispositivi Apple, infatti attualmente i nuovi MacBook hanno esclusivamente porte Thunderbolt 3.
La connessione è in grado di gestire fino a 6 dispositivi con una potenza massima di 10 watt. Il protocollo di fatto assomiglia al PCI Express e le schede audio esterne Thunderbolt si possono considerare come schede PCI-E esterne.
Thunderbolt è ottima per i computer portatili, se sei un musicista in movimento non puoi fare a meno di schede audio con porta Thunderbolt, perché avrai sicuramente un MacBook o comunque un laptop di fascia alta.
Nei computer predisposti all’elaborazione musicale non mancano mai porte Thunderbolt, almeno nei più moderni.
A differenza dell’interfaccia USB 3.0, Thunderbolt ha accesso completo al sistema con dei livelli diversi tipici delle macchine PCI Express, ovvero molto più semplici.
Rispetto ad USB, Thunderbolt è estremamente più veloce e performante, sebbene non sia ancora così diffuso e pertanto molto più costoso. Le schede audio esterne con Thunderbolt sono le più care che ci siano in circolazione, nonostante i prezzi siano scesi rispetto a qualche tempo fa.
Bassa latenza delle schede audio esterne Thunderbolt
Un motivo molto importante per il quale le schede audio esterne con interfaccia Thunderbolt sono molto gradite a chi lavora nell’ambito della musica, è la bassa latenza nelle comunicazioni veloci.
Come sappiamo la latenza è fondamentale per i musicisti, ovvero non dovrebbe praticamente esistere quando si lavora in ingresso con degli strumenti musicali o la voce. La latenza è un cruccio che è stato quasi completamente estinto con l’introduzione delle schede audio esterne Thunderbolt, che ad un vero professionista non dovrebbero mancare.
Non è possibile suonare e sentire la musica con un ritardo che, seppur nell’ordine dei nanosecondi, è comunque percettibile.
Tutte le maggiori aziende produttrici di interfacce per i musicisti cercano di ridurre al minimo la latenza, che comunque non è dovuta solamente a schede audio esterne più o meno veloci, ovvero con interfaccia Thunderbolt piuttosto che USB 3.0.
È chiaro che se vi sono molti strumenti collegati che suonano contemporaneamente un minimo di ritardo c’è comunque, non fosse altro che per il tempo che il segnale deve impiegare dallo strumento al computer e viceversa.
La lunghezza del cavo e la qualità dello stesso è un discrimine importante per gestire al meglio la latenza.
Non servono a nulla porte superveloci se i cavi sono lunghissimi e scadenti. Thunderbolt ha 2 canali di comunicazione indipendenti, per questo motivo la musica è riprodotta in tempo quasi reale sul terminale. Ogni canale ha una velocità tripla rispetto al protocollo USB 3.0 e una latenza inferiore ai 5 nanosecondi.
Interfaccia retro-compatibile
Attualmente le schede audio esterne hanno interfaccia Thunderbolt 3, che però è retro-compatibile con Thunderbolt 1 e Thunderbolt 2. Se il tuo computer ha una porta Thunderbolt la scheda audio andrà alla velocità della porta, anche se è predisposta per andare più veloce.
Su un computer Macintosh la porta Thunderbolt può alimentare diversi dispositivi contemporaneamente, tuttavia è bene informarsi prima di acquistare una scheda audio esterna che assorba troppa potenza e non si possa gestire attraverso il proprio computer.
Se lavori con i MacBook, ovvero i computer portatili Apple, considera che l’uso di porte Thunderbolt senza cavo di alimentazione può scaricare più rapidamente la batteria.
Ricordati di portare l’alimentatore di corrente se prevedi di usare schede audio esterne Thunderbolt a lungo e continuativamente: la batteria si scarica in fretta perché Thunderbolt assorbe molta corrente.
Puoi collegare diversi apparecchi gli uni agli altri mediante questo protocollo, ad esempio un mixer insieme ad una scheda audio e così via. Soltanto il dispositivo collegato direttamente alla porta del computer si può alimentare tramite essa, gli altri devono avere alimentatori di corrente separati.
Prezzi medio-alti
Le schede audio Thunderbolt sono piuttosto costose perché sono pensate per chi con la musica ci lavora. Il prezzo dipende dagli ingressi in entrata e in uscita, oltre che dalla potenza della scheda. In termini numerici si parte da 500 euro per avere un modello entry level di schede audio con interfaccia Thunderbolt.
Il costo sale rapidamente fino a superare ampiamente i 3.000 euro con apparecchi dotati di processore super potente a 6 core. Queste schede hanno supporto surround 7.1 nativo e i pre-amplificatori che permettono di eseguire tracce con i modelli più evoluti del settore.
La latenza garantita di queste super schede audio Thunderbolt è di 2 nanosecondi e l’espandibilità molto ampia.
Gli ingressi in entrata sono 18 e quelli in uscita 20, inoltre si possono usare sia con computer Macintosh che Windows. La conversione da digitale ad analogico e viceversa è potenziata e il segnale ha un intervallo dinamico di 133 dB e -129 dB THD+N.
Come abbiamo già detto tutte le schede audio attuali hanno interfaccia Thunderbolt 3 che però è retro-compatibile con Thunderbolt 1 e Thunderbolt 2. Con Mac occorre avere una porta disponibile Thunderbolt 1, 2 o 3 e con Windows una porta Thunderbolt 3.
Qualora fosse necessario un adattatore, va acquistato a parte per pochi euro. Con schede audio di questa fascia sono consigliabili processore Quad Core i7 o superiore e almeno 6 GB di spazio disponibile sull’hard disk.