Guida pratica al funzionamento delle schede audio esterne con connessione FireWire. Panoramica su tutti i tipi di connessioni attualmente presenti per scegliere quello giusto. Per fare una scelta oculata bisogna conoscere le porte del proprio computer, che sia fisso o portatile, ma anche il numero di strumenti in ingresso. I prezzi sono variabili in base alle funzionalità e alla velocità dell’interfaccia.
Schede audio esterne FireWire e le altre
I tipi di interfaccia per le schede audio sono veramente molti. In questo paragrafo vedremo i più importanti con le relative caratteristiche. USB 2.0 esiste sempre, tuttavia è stato sostituito da USB 3.0 che è retro compatibile, quindi USB 2.0 funziona anche con una porta USB 3.0.
FireWire non esiste quasi più sui computer fissi, ma è ancora valido per i portatili. C’è sempre su vecchi modelli di Mac e può essere usato sui nuovi modelli usando l’adattatore FireWire / Thunderbolt. Mac oggi implementa solo porte Thunderbolt.
USB 2.0 consente un trasferimento di 480 MBit / s e USB 3.0 ha una capacità di trasferimento di 5 Gbit / s, che corrisponde a 5000 MBit / s. FireWire 400 viaggia a 400 Mbit / s, ma consente di utilizzare meno risorse sul computer e la velocità di trasferimento è continua, quindi è molto più stabile rispetto a USB 2.0.
FireWire 800 consente il trasferimento di quasi 800 MBit / s e Thunderbolt ha una velocità di trasferimento intorno a 10 Gbit / s.
Sembra logico che USB 3.0 e Thunderbolt siano interfacce che dureranno ancora qualche anno prima di essere sostituite da altre più veloci. Le schede audio esterne con connessione USB 3.0 o Thunderbolt sono più care rispetto a USB 2.0 o FireWire, ma sono necessarie per registrare più tracce contemporaneamente, ovvero se suoni in un gruppo.
Se hai un Mac portatile non recentissimo, però, cerca tra le schede audio esterne con FireWire in modo da risparmiare un po’. Considera anche che un giorno o l’altro non sarà più possibile usare FireWire perché probabilmente non verrà più prodotto.
Domande mirate per scegliere bene
Fatti le seguenti domande prima di decidere se comprare schede audio esterne con FireWire o con altri tipi di connessione.
- Quanti strumenti devo registrare contemporaneamente?
- Lavoro ad una postazione fissa o con un computer portatile?
- Uso da due a cinque ingressi senza batteria, oppure più di cinque ingressi con la batteria?
Se lavori in mobilità e non hai bisogno di tanti ingressi, meglio scegliere una piccola scheda audio esterna USB, che puoi facilmente trasportare e connettere al laptop. L’ideale sono schede audio esterne FireWire o USB auto-alimentate. Il prezzo medio di un articolo del genere è di 200 euro.
Tuttavia puoi anche optare per un sistema ibrido (USB / FireWire o USB / Thunderbolt), ma in questo caso considera una spesa maggiore, perché non esistono tante schede audio esterne con doppia connessione.
Se lavori con molti strumenti in ingresso inclusa una batteria, scegli tra i mixer con schede audio esterne integrate e connessione FireWire oppure USB 2.0. Le schede audio esterne con connessione ADAT piuttosto che FireWire o altro possono essere accoppiate con un’altra scheda per aggiungere ingressi.
Naturalmente per scegliere devi anche guardare le connessioni sul tuo computer.
Fai la tua scelta in base a queste, ma anche al numero di tracce che registrerai contemporaneamente. La scelta tra USB 2.0, FireWire e gli altri connettori si baserà principalmente sul numero di tracce che dovrai registrare contemporaneamente.
Nota che USB 2.0 è stabile fino a 8 tracce contemporaneamente, se te ne servono di più cerca FireWire, Thunderbolt o USB 3.0.
Che cosa sono le schede audio esterne FireWire?
Lo standard FireWire è conosciuto anche come IEEE 1394 e i.Link. Quest’interfaccia è stata inventata da Apple nel 1995. La denominazione i.Link è stata definita da Sony quando ha implementato il tipo a quattro pin.
Lo standard esiste in diverse versioni: a 4, 6 e 9 pin. Dal punto di vista elettrico supporta una tensione di 30 volt e una corrente di 1,4 ampere. Le periferiche si possono inserire a caldo come USB e lo standard ne gestisce al massimo 63.
Le modalità di trasferimento possibili sono sincrona e asincrona. Quest’ultima invia il dato e, se trova la linea occupata, lo invia nuovamente fintantoché non trova spazio. La modalità sincrona invia i dati in maniera continua ed è quella usata per apparecchi foto e video.
Per quel che riguarda le schede audio esterne con FireWire, lo standard utilizzato è quello per dispositivi multimediali a 6 pin.
Grazie all’ampiezza di banda supportata dalla connessione, in passato è stato molto usato per le schede audio esterne professionali, dal momento che è in grado di gestire potenze elevate di connessione anche senza passare da un computer.
Per quel che riguarda la tecnologia, l’interfaccia FireWire è più performante rispetto a USB, sebbene sia meno diffusa. Considerando che c’è di mezzo Apple, non bisogna stupirsi della scarsa distribuzione dovuta al pagamento di forti tributi per via del brevetto.
L’interfaccia FireWire è sempre accompagnata da un numero che indica la velocità di trasferimento dei dispositivi. I più diffusi sono FireWire 400 e FireWire 800, che indicano rispettivamente poco meno di 400 o 800 Mb/s di velocità di trasferimento.
La lunghezza dei cavi non può superare i 4,5 metri e se ne possono collegare al massimo 16, per una lunghezza massima di 72 metri.
Quanto costano oggi le schede audio esterne FireWire
FireWire 800 è la versione più moderna dello standard, ha 9 pin ed è retro compatibile col connettore a 6 pin di FireWire 400. In circolazione troverai esclusivamente schede audio esterne con FireWire 800 perché gli standard precedenti sono ormai obsoleti.
La comodità di queste schede è la connessione ottica fino a 100 metri con una velocità di trasferimento di 3,2 Gbit / s, diversa dalle specifiche precedenti che supportano solo cavi schermati. Inoltre è anche molto più veloce dello standard USB 2.0.
Le schede audio esterne FireWire oggigiorno sono poco diffuse, tuttavia se ne trovano ancora in circolazione.
Hanno un costo medio variabile ma non particolarmente elevato considerando le nuove interfacce più moderne e veloci. Una scheda entry level costa circa 250 euro. Diciamo che questo è il prezzo minimo dal quale si deve partire ma, se hai esigenze professionali, aggiungi uno zero alla cifra.
Una scheda audio con diverse connessioni, tra cui FireWire, non costa meno di 1.400 euro. Ovviamente si tratta di un articolo professionale adibito ad usi intensi, per registrare tracce in studio o all’aperto.